"Da me a te: tutto il cielo, tutte le stelle e tutte le patatine": un ricettario d'amore, ricordi...e ironia!

Quando mia nonna paterna è morta, sono morte con lei le polpette di carne, le pallotte cac'e ov', il coniglio ripieno. Non le ho mai chiesto come li preparasse, perché nella mia intima e rassicurante illusione ci sarebbe sempre stata lei a custodire il segreto casareccio di quegli ingredienti e dosi che aveva scritti nelle mani. Anche se me lo avesse insegnato, non avrei mai cucinato come lei, perché ogni alimento si trasforma in modo diverso a seconda di chi lo maneggia, ma avrei potuto sedermi a tavola con lei anche ora che non c'è più. Mia nonna non era una grande cuoca, non amava passare troppo tempo ai fornelli e il suo menù prevedeva tre o quattro piatti. Eppure, nessuno come lei faceva le sue polpette di carne, le polpette cac'e ov' e il coniglio ripieno.

Vi siete mai pentiti di non aver imparato a cucinare qualche piatto tipico della vostra tradizione? Fosse solo per riabbracciare una nonna, ogni volta che si assaggiano le sue polpette. Mia nonna materna custodisce ancora segreti culinari che si sono affinati con decenni e decenni di esperimenti e creazioni: è arrivata l'ora di chiederle "Nonna, come fai le tacconelle?" prima che sia troppo tardi.

Il ricettario di Loredana Falcone è il cuore di una mamma fatto di carta e carne: rivolgendosi a sua figlia Jessica, le descrive passo passo come preparare determinati piatti, dal ragù a primi di pesce più elaborati, passando per una versatile pasta col tonno o col burro. Non si tratta di un comune ricettario, testo esplicativo piuttosto schematico, ma di un libro di cucina e amore, dove le dosi di pollo e il pizzico di sale si amalgamano con i ricordi del passato, della nonna Assunta o della vigilia di Natale.

Ogni piatto non è solo un piatto, ma è fatto di legami: con momenti trascorsi, con persone care, con celebrazioni di vario tipo, con la vita quotidiana. Come afferma la stessa autrice, "La cucina è amore": l'amore, quindi, è il primo immancabile ingrediente.  

Dedicato a "tutte le donne che davanti ai fornelli hanno curato pance e cuori gettando in pentola ingredienti, amore e un pizzico di magia", il libro di Loredana Falcone non manca di ironia. Ho sorriso sin dalle prime righe, immaginando e quasi sentendo realmente la voce della mamma che dà indicazioni alla giovane figlia alle prese con i fornelli. Ecco un esempio, su come preparare il tipico sugo di carne:


IL SUGO DI CARNE

Cominciamo dalle basi.

Anche se a te non piace, il sugo di carne può costituire un valido escamotage quando hai poco tempo per cucinare e una famiglia da sfamare. Ne esistono vari tipi. Quello che tu e tuo fratello preferite in assoluto è il sugo di spuntature (quelle che al supermercato trovi con la dicitura costine di maiale). Devi fare attenzione a scegliere la carne. Non deve esserci troppo grasso e i pezzi non devono essere molto grandi, altrimenti farai fatica a girarli nella pentola. Per essere sicura che il maiale sia fresco (e questo vale ogni volta che compri della carne, non importa di quale animale) il grasso deve avere un bel colore bianco. Per la salsa, io uso della passata in bottiglia (attenta a scegliere una buona marca altrimenti il sugo viene lento).

Ma veniamo alla preparazione. Prendi una casseruola capiente (la casseruola è una pentola, Jessica, non stare lì a guardare su internet), ricopri il fondo con dell’olio d’oliva, non troppo perché la spuntatura è già grassa, affetta una cipolla di medie dimensioni e falla ammorbidire a fuoco dolce, non deve assolutamente bruciare.

 

"Da me a te" è il regalo di una madre alla figlia, una eredità di carta che raccoglie tempo e tradizione, per evitare che i cambiamenti del futuro e una estrema emancipazione della donna possano portare a dimenticare o rinnegare il piacere della tavola e della condivisione.  Un libro utile e pratico in cucina, quanto piacevole da leggere e conservare. Un regalo prezioso per una figlia - ma anche un figlio! - che va a vivere da sola/o, per chi vuole approcciarsi alla cucina senza le pretese dello chef Cracco, ma ripercorrendo i sapori della nostra casa. Tra l'altro, un regalo davvero economico: con soli 2,99 € avremo l'ebook sempre a portata di mano, sul nostro smartphone, tablet o computer.

Raccontarsi, raccontare le proprie radici attraverso le ricette che hanno nutrito generazioni passando da madre a figlia, da nonna a nipote. In un ideale dialogo con la figlia, l’autrice ha infuso nelle ricette della più tradizionale cucina italiana un ingrediente fondamentale: il ricordo. Un viaggio ricco di aneddoti familiari che richiamano un modo di essere famiglia che rischia di perdersi a causa di un tempo sempre più tiranno. In questo volume a parlare è l’affetto, la voglia di trovarsi insieme a “pasticciare” tra i fornelli, a sporcarsi di farina e di sugo, a spiare il borbottio della salsa sul fuoco mentre la memoria passa da una all’altra.

"Da me a te, tutto il cielo, tutte le stelle e tutte le patatine", di Loredana Falcone, un viaggio nella memoria della cucina attraverso ricette di famiglia.

Mi complimento con l'autrice per l'originalità, la dolcezza e l'ironia con le quali ha cosparso le pagine pronte per essere macchiate di sugo e impronte di gioia e convivialità!

Commenti

  1. Un blog post davvero fantastico. Siamo davvero grati per il tuo post. Troverete un sacco di approcci dopo aver visitato il tuo post. graziechacruna

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